Quando si parla di industria manifatturiera in Italia, parliamo di tutte quelle aziende e attività commerciali che fanno uso di macchinari e strumenti per la trasformazione di materie prime a prodotto fino con l’ausilio della manodopera.
In Italia sono moltissime le aziende che si avvalgono di strumentazioni e tecnologie di questo tipo e proprio grazie all’innovazione che tante di queste sono divenute colossi dell’industria manifatturiera italiana.
Queste aziende operano sia nel B2B che nel B2C rendendo il mercato estremamente competitivo.
Uno dei modi che queste aziende hanno per dimostrare la loro professionalità è sicuramente lo sviluppo di prodotti unici nel loro genere ma anche avere una rete commerciale che sia in grado di fornire loro una presenza territoriale adeguata e una rete di assistenza che possa fornire loro supporto costante e su tutto il territorio italiano.
Ultimo ma non meno importante è la presenza online che deve essere sicuramente adeguata alla grandezza dell’azienda, sia con un sito web professionale, sia con una strategia SEO e una strategia di marketing.
Che cosa si intende per industria manifatturiera
Per andare a scavare nel significato di industria manifatturiera dobbiamo ritornare al passato, nella prima rivoluzione industriale. Anche se alcuni vedono la nascita delle attività manifatturiere con la lavorazione del grano trasformato in farina e poi in pane, quindi molto prima della prima rivoluzione industriale, quelle attività che intendiamo noi oggi sono tutte quelle trasformazioni che hanno dato al via a nuove economie di scala.
Possiamo avere un primo accenno di attività manifatturiera già nell’antica Roma dove l’artigiano era effettivamente un’attività con tanto di antica “pubblicità” e bottega. Esempi di questi erano fabbri, falegnami e carpentieri. Quasi tutti questi avevano assistenti, in genere famigliari, o nel caso in cui non avessero avuto un erede, dei lavoratori che in futuro avrebbero preso il loro posto.
Quella che intendiamo oggi però come attività manifatturiera è però un’azienda vera e propria, con dipendenti, magazzino, strumenti e una partita iva. Il significato di industria manifatturiera lo possiamo riassumerlo in questa maniera: Un’attività con individui che fanno uso di strumenti per la trasformazione di materie prime in oggetti atti al consumo.
Questa visione la possiamo assumere solamente dopo la prima rivoluzione industriale dove nascono, successivamente all’invenzione del motore a vapore, delle nuove attività e si sviluppano in un determinato territorio con la conseguente crescita economica.
Quali sono i settori dell’industria manifatturiera?
Ora che abbiamo ne appreso il significato, bisognerà dare un’idea di quelle che sono effettivamente, su territorio italiano e non, le industrie manifatturiere che hanno come scopo la produzione e successivamente la vendita e il profitto.
I settori a cui viene fatto riferimento questo gruppo sono moltissimi e comprendono moltissime aziende sia PMI che multinazionali. Se dovessimo andare a vedere il significato reale, quindi la trasformazione di materie prime, dovremmo considerare solamente quelle che trasformano una materia prima come l’acciaio, in un prodotto trasformato, come un bullone.
Ad oggi però il termine viene utilizzato anche impropriamente andando ad inserire in questa macroarea anche aziende che producono autovetture o lavastoviglie.
Questo perché in molti si sono voluti impossessare del termine industria che all’epoca era sinonimo di grandezza e solidità. Basti pensare a come si utilizzava il termine riferito ad una persona, che ad oggi verrebbe semplicemente identificato come imprenditore. Al contempo anche l’utilizzo del termine manifatturiero può essere ricondotto ad un sinonimo di unicità e qualità, cosa non sempre vera.
Ecco quali sono i settori più importanti dell’industria manifatturiera in Italia:
- Settore tessile
- Settore abbigliamento
- Industria alimentare
- Settore petrolifero
- Stampa
- Industria metallurgica
- Industria chimica farmaceutica
- Settore plastica
- Industria della carta e del legno
- Settore Pelletteria
- Settore dell’estrazione di minerali
- Industria elettronica
- Settore mobili e arredamento
Industria manifatturiera: perché è importante un sito web
Nell’era digitale, anche il settore manifatturiero deve adattarsi ai nuovi canali di comunicazione. Un sito web ben strutturato e un’efficace strategia di marketing online sono ormai strumenti indispensabili per le aziende che operano in questo settore.
Ma perché sono così importanti? E perché un sito web è fondamentale per le aziende manifatturiere? Di seguito i motivi principali per cui un sito web è ad oggi necessario:
- Visibilità online: Un sito web è la tua vetrina virtuale, il primo punto di contatto con i potenziali clienti. Essere presenti online significa aumentare la visibilità del tuo marchio e raggiungere un pubblico più ampio.
- Credibilità: Un sito web professionale trasmette un’immagine di serietà e affidabilità, elementi fondamentali per instaurare rapporti di fiducia con i clienti.
- Informazioni dettagliate: Puoi fornire ai tuoi clienti tutte le informazioni di cui hanno bisogno sui tuoi prodotti e servizi, dalle caratteristiche tecniche alle modalità di acquisto.
- Differenziazione: Un sito web ben progettato ti permette di distinguerti dalla concorrenza e di comunicare i tuoi punti di forza.
- Generazione di lead: Grazie a form di contatto, richieste di preventivo e altre call to action, puoi catturare l’interesse dei potenziali clienti e trasformarli in opportunità di business.
- Mostrare i punti di contatto: Non solo l’azienda, ma anche tutti i fornitori e i grossisti che fanno parte del circuito di vendita possono essere inseriti nel sito per aumentare la fiducia nel cliente e la credibilità dell’azienda.
Il ruolo del marketing online
Il marketing online, integrato con il sito web, è lo strumento che ti permette di raggiungere i tuoi obiettivi di business. Ecco alcune delle attività più importanti:
- SEO (Search Engine Optimization): Ottimizzando il tuo sito web per i motori di ricerca, puoi migliorare il tuo posizionamento nei risultati organici e attirare traffico qualificato.
- Content marketing: Creando contenuti di valore, come blog post, guide e case study, puoi attrarre e fidelizzare i tuoi clienti.
- Social media marketing: Utilizzando i social network puoi interagire con il tuo pubblico, condividere le novità della tua azienda e costruire una community.
- Email marketing: Attraverso le email puoi mantenere i contatti con i tuoi clienti, informarli sulle novità e promuovere le tue offerte.
- Pay-per-click advertising: Le campagne a pagamento su Google e sui social media ti permettono di raggiungere rapidamente un pubblico mirato. Similmente avviene con Meta o con l’advertising su Linkedin.
I vantaggi del marketing online per l’industria manifatturiera sono diversi e sono qui di seguito elencati:
- Aumento della visibilità: Raggiungi un pubblico globale e supera i limiti geografici.
- Misurazione dei risultati: Grazie agli strumenti di analytics puoi monitorare le performance delle tue campagne e ottimizzare le tue strategie.
- Riduzione dei costi: Il marketing online è spesso più economico rispetto alle tradizionali campagne pubblicitarie.
- Flessibilità: Puoi adattare le tue campagne in base ai risultati ottenuti e alle esigenze del mercato.
- Miglioramento della reputazione online e offline: Costruisci una solida reputazione online grazie alle recensioni dei clienti e alla condivisione di contenuti di qualità.
In conclusione, un sito web e un’efficace strategia di marketing online sono investimenti fondamentali per le aziende manifatturiere che vogliono rimanere competitive sul mercato. Grazie a questi strumenti, puoi aumentare la visibilità del tuo marchio, generare nuovi clienti e consolidare la tua posizione nel settore. Per questo motivo esistono agenzie come Keweb, agenzia di marketing a Roma, che migliorano il business di molte aziende. Puoi chiamarci o inviare una mail.